20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Felicità - risultato dell’amore, non del sapere
Chi ha una visione troppo limitata non può essere felice. Per questo l'egoista non può essere felice: perché in lui tutto è ristretto. Per essere felici, occorre espandersi fino ad abbracciare il mondo intero, e solo l'amore permette tale espansione. Chi ha molto amore si estende, si dilata, abbraccia l'universo, vibra con l'universo; tutto si apre a lui, egli non incontra più barriere e la felicità non lo abbandona più. Il presupposto della felicità* è l'amore, sì, solo l'amore, non la scienza e nemmeno la filosofia. La scienza e il sapere non possono darci la felicità; preparano il cammino, orientano, illuminano, ma sono incapaci di renderci felici. È ciò che aveva compreso Salomone, che diceva: «Molta sapienza, molto affanno. Chi accresce il sapere, aumenta il dolore». Coloro che sanno molto non sono felici, mentre coloro che hanno molto amore nel cuore, anche se non sanno tante cose, sono molto più felici.
Omraam Mikhaël Aïvanhov