20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Festa di san Giovanni - fuoco interiore simboleggiato dal drago
La festa di san Giovanni, che si celebra nel momento in cui il Sole entra nel Cancro, non è la festa del fuoco spirituale, ma quella del fuoco fisico, terreno. E questo fuoco non è solo quello che fa maturare il grano e i frutti degli alberi, ma è anche il fuoco interiore del pianeta che alimenta tutta una materia in fusione in cui si elaborano i metalli e i minerali, e che è stato assimilato all'inferno. In certe tradizioni, l'estate è simboleggiata da un drago che sputa fiamme. Il drago è appunto quell'animale mitico che vive sottoterra e che esce alla superficie solo per bruciare, divorare e distruggere; esso, però, è anche il guardiano di tutti i tesori nascosti, le gemme e i metalli preziosi, frutti della terra, e per impadronirsi di quei tesori è necessario essere capaci di affrontarlo e di vincerlo. Anche lì, numerose tradizioni, riportate soprattutto dalle fiabe, celebrano l'eroe audace che è stato in grado di vincere il drago per impadronirsi dei suoi tesori. Ecco dei racconti sui quali il discepolo deve meditare: il fatto che l'estate liberi le forze sotterranee non significa che ci si debba lasciar divorare dal drago.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov