20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Potere del Verbo - che un giorno potremo ritrovare
Conoscete tutti quei racconti meravigliosi in cui è sufficiente che un mago o una maga pronunci qualche parola perché appaiano un castello, tavole imbandite con i cibi più deliziosi, un grande uccello per viaggiare nello spazio… Quei racconti non sono pure invenzioni, hanno un senso: non fanno che ricordare l’epoca lontana in cui l’uomo era in possesso del Verbo magico. A poco a poco, però, sprofondando nella materia, egli ha perduto il suo potere su di essa e non è più stato in grado di dominarla. Ogni giorno deve scontrarsi con la materia per modellarla, per trarne il proprio sostentamento, per trovare un riparo e fabbricare gli oggetti che gli sono necessari, ed essa non smette mai di opporgli resistenza. In realtà, il potere del Verbo non è stato definitivamente tolto all’uomo; egli è in grado di ritrovarlo, ma a condizione che intraprenda un grande lavoro di trasformazione interiore. Si può definire il Verbo come la sintesi di tutte le espressioni della vita psichica. Questo lavoro di trasformazione comincia quindi dal dominio dei propri pensieri, dei propri sentimenti e dei propri desideri.
Omraam Mikhaël Aïvanhov