20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
«Chi ama suo padre o sua madre più di me non è degno di me, …
«Chi ama suo padre o sua madre più di me non è degno di me, e chi ama suo figlio o sua figlia più di me non è degno di me». Queste parole del Cristo sono state interpretate da alcuni, come un invito a lasciare la propria famiglia, senza preoccuparsi delle sofferenze che le avrebbero inflitto. Si sentivano giustificati: seguivano il Cristo. Ogni essere umano ha dei doveri verso i suoi genitori, e se crea una famiglia, ha dei doveri verso la moglie, o il marito, e verso i figli. Il Cristo non ha mai chiesto che, per amarlo e servirlo, si trasgredissero le leggi della bontà e della generosità, e neppure che si facesse soffrire i propri cari trascurandoli. Allora, che cosa significa amare il Cristo più del proprio padre, della madre, del figlio o della figlia? Significa essere capaci di estendere il proprio amore al di là della famiglia, smettendo di dare il primo posto alle condizioni materiali e sociali di quella famiglia a scapito della vita spirituale. Amare il Cristo più della propria famiglia per poter essere degni di Lui, significa ricordarsi che le nostre radici non sono sulla Terra, ma in Cielo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov