20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Frutto - ci istruisce sull'amore
Cosa può insegnarci un frutto sull'amore? Diciamo, per semplificare, che un frutto è composto da una buccia che il più delle volte si toglie, dalla polpa che si mangia e dal nocciolo che si pianta. Cosa c'entra con l'amore? – direte voi. È semplice. Un uomo o una donna vi offre il suo amore e voi lo accettate, cioè lo mangiate, senza fare alcuna cernita. Qualche tempo dopo, eccovi in piena tragedia. Perché? Perché non avete compreso la lezione del frutto. Avreste dovuto sapere che, come il frutto, l'amore di un essere umano contiene necessariamente certi elementi che è meglio lasciare da parte. Nell'amore che vi viene offerto ci sono sempre degli elementi che dovete rifiutare (diciamo la buccia, simbolicamente parlando), altri che potete prendere (la polpa) e infine uno che dovete piantare nella vostra anima (il nocciolo). Quando un essere vi manifesta il suo amore, è come un frutto del quale dovete per prima cosa piantare il nocciolo. Sì, perché anche se la polpa di quel frutto è deliziosa, è meglio sapere quale albero ne uscirà! Quando conoscerete la natura esatta di quell'albero, saprete se potete credere a quell'amore e impegnarvi.
Omraam Mikhaël Aïvanhov