Pensiero di venerdì 18 giugno 2004

Se vi capita di sentirvi inquieti e turbati non …

18/06/2004

Se vi capita di sentirvi inquieti e turbati non abbandonatevi a quello stato e impedite ai vostri pensieri di seguire quel percorso negativo, altrimenti finirete per avercela col Signore perché ha disposto male le cose. Qualsiasi cosa vi capiti, cercate di mantenere un contatto con il luogo di pace che esiste in voi e che è al riparo delle tribolazioni; non lasciate che la vostra coscienza si oscuri a causa di tutti i pensieri e i sentimenti inferiori. Osservate il trapezista o il funambolo: egli volteggia liberamente in aria e quella libertà gli viene dal fatto che non si lascia distrarre da elementi estranei che gli farebbero perdere la concentrazione e lo farebbero precipitare al suolo. Anche voi, per mantenervi in alto, mettete la vostra coscienza al riparo dalle agitazioni, dalle preoccupazioni negative e dai desideri torbidi. Soltanto così potrete rimanere nel mondo della luce e del silenzio interiore.