20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Simbolicamente, il 3 e il 4 ci parlano di due mondi retti …
Simbolicamente, il 3 e il 4 ci parlano di due mondi retti da leggi proprie: il 3, lo spirito, sempre in movimento, e il 4, la materia, inerte. Tutta la vita dell’Universo può riassumersi in questa contrapposizione del 3 e del 4. Prendiamo l’esempio dello Zodiaco. Lo Zodiaco forma un insieme immutabile: le costellazioni si spostano nello spazio cosmico, ma lo fanno contemporaneamente; nessuna ha il sopravvento sull’altra. Sono i pianeti a formare incessantemente figure diverse. In questo senso, si può dire che lo Zodiaco rappresenta il corpo, e i pianeti rappresentano lo spirito. Allo stesso modo, nel nostro corpo fisico, gli organi hanno un posto fisso, mentre all’interno di questi, il sangue, i fluidi, gli stimoli nervosi non smettono di circolare. Ma è anzitutto il pensiero a possedere la facoltà di movimento: esso è libero, e lo spazio è spalancato davanti a lui. Nella natura, come nell’uomo, la materia resta materia e lo spirito resta spirito; non si deve fare confusione tra i due, ma bisogna imparare come l’uno lavora sull’altra. Lo spirito, il 3, lavora sul 4, la materia. Il 3 e il 4 riuniti danno il 7, che rappresenta una creatura vivente nella quale spirito e materia coesistono armoniosamente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov