20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
L'essere umano mette radici nell'universo intero, perché da …
L'essere umano mette radici nell'universo intero, perché da milioni di anni lavora in tutte le regioni dello spazio per accumulare elementi con i quali è riuscito a formarsi un corpo fisico, un corpo eterico, un corpo astrale, un corpo mentale e anche i germi di un corpo causale, di un corpo buddhico e di un corpo atmico. Grazie a questi differenti corpi, egli è in relazione con tutte le regioni dell'universo che si riflettono sullo schermo della sua coscienza. Infatti la coscienza è, per così dire, come uno schermo cinematografico su cui di volta in volta delle comparse vengono a esprimere qualcosa della parte della natura inferiore, oscura ed egoista oppure della natura superiore, luminosa, vasta e disinteressata. Se l'uomo è lucido, può vedere a volte che, con il suo pensiero, la sua volontà e i suoi desideri, smuove acque melmose. Se invece tocca il Cielo, vede apparire cose splendide e si istruisce. In tal modo "prende coscienza", come si suol dire, della realtà delle cose, si rende conto che esistono delle leggi e decide di diventare sempre più saggio, prudente e ragionevole.
Omraam Mikhaël Aïvanhov