20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Tramite i nostri corpi sottili, noi siamo in relazione con …
Tramite i nostri corpi sottili, noi siamo in relazione con l’universo intero, e partecipiamo a tutti gli avvenimenti che vi si verificano. Direte: «Ma come mai non ne sappiamo niente?» Il fatto è che il nostro cervello non è ancora sufficientemente affinato ed esercitato per trasmettere alla coscienza le impressioni che riceve; e lo stato del nostro cervello dipende da quello del nostro organismo fisico. È dunque del nostro corpo fisico che dobbiamo occuparci per farne un migliore strumento di percezione, dandogli dei cibi e delle bevande pure, dell’aria pura, i raggi del sole, e anche ciò che esiste di più armonioso come movimenti, forme, colori, suoni. Il nostro spirito, invece, non ha bisogno di tutto ciò. Egli è ovunque, è onnipresente, onnisciente e onnipotente come Dio. È della nostra materia che dobbiamo occuparci per trasformarla: la nostra materia fisica, ma anche la nostra materia psichica, affinché lo spirito abbia maggiori possibilità di manifestarsi attraverso di lei, in tutto il suo splendore.
Omraam Mikhaël Aïvanhov