Pensiero di venerdì 27 maggio 2005

La spiritualità resta un’aspirazione vaga e senza una …

27/05/2005

La spiritualità resta un’aspirazione vaga e senza una solida base, anche per la maggior parte di coloro che decidono di intraprenderne il cammino. Vi si avventurano senza alcuna preparazione, pensando che basti averne il desiderio perché tutte le difficoltà interiori siano scavalcate, che il mondo invisibile si riveli a loro e che gli Angeli vengano a servirli. Eh no, sfortunatamente non è così! Chi vuole veramente avanzare sul cammino spirituale, comincia col comprendere che dovrà prepararsi per anni e anni; forse solo allora, un giorno raggiungerà improvvisamente il suo scopo. Nel campo spirituale la preparazione è la cosa più lunga, ma pochissimi hanno la pazienza di prepararsi, e immaginano di poter vivere la vita spirituale continuando a mantenere interiormente qualsiasi preoccupazione. Certo, di tanto in tanto meditano un po’, per così dire, e ciò forse per loro è sufficiente, ma in realtà non basta. Per progredire interiormente ci sono delle condizioni preliminari da osservare.