20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Si incontrano persone che dichiarano di essere atee, eppure …
Si incontrano persone che dichiarano di essere atee, eppure dicono di provare invidia verso coloro che hanno fede, ma non vanno oltre. Pensano che avere o non avere fede sia qualcosa che non dipenda assolutamente da loro, come se la fede fosse un dono che si riceve o non si riceve dalla natura. In realtà non è così: la fede è la cristallizzazione di una conoscenza antica, si fonda sull'esperienza del mondo divino, un'esperienza che ha lasciato in ogni essere delle tracce indelebili; perciò è compito di ognuno vivificarle. Alcune persone rimpiangono di non aver fede proprio perché sentono in sé stesse la presenza di queste tracce e capiscono che manca loro qualcosa di essenziale, ma se non faranno nulla per ritrovarla, soffriranno ancora a lungo e sempre più per questa assenza. Anche i maggiori geni matematici o musicali, pur essendo molto dotati, non avrebbero fatto nulla se non avessero lavorato duro e con perseveranza. Pertanto non bisogna pensare che si possa trovare la fede così improvvisamente, senza far nulla, per effetto di un'imprevedibile grazia divina. Questo è impossibile. Anche per avere fede è necessario aver lavorato.
Omraam Mikhaël Aïvanhov