20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Solo lo spirito è immortale. Dunque, solo l’uomo che si …
Solo lo spirito è immortale. Dunque, solo l’uomo che si identifica con lo spirito può sapere di essere immortale. Egli prende coscienza di se stesso come di un’entità libera e luminosa, distinta dal suo corpo: viaggia nello spazio, va, viene, sente che il corpo è solo un vestito, a volte anche un vestito usato. Come si possono comprendere i misteri dell’universo se ci si identifica con la propria corazza? Qual è l’automobilista che s’identifica con la macchina che conduce? Non dice: «La macchina sono io», poiché sa che essa non fa che trasportarlo. E qual è il cavaliere che s’identifica con il cavallo che monta? Quando Gesù diceva: «Io e il Padre siamo una cosa sola», si identificava col Padre, ma non con qualsiasi padre. «Il Padre» è l’Essere eterno, onnipotente, lo spirito cosmico. Allora, perché non imitare Gesù e identificarsi col Padre Celeste, con lo Spirito?
Omraam Mikhaël Aïvanhov