20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
San Paolo definì la fede come «una dimostrazione delle cose …
San Paolo definì la fede come «una dimostrazione delle cose che non si vedono». In effetti, la fede apre l’accesso ad un mondo sconosciuto, infinitamente vasto, nel quale iniziamo a respirare, a nutrirci, a rinforzarci. A poco a poco, acquisiamo la conoscenza di campi che fino ad allora ci erano ignoti, e a quel punto sappiamo. Perciò non bisogna contrapporre la fede al sapere, poiché essi vanno insieme: la fede apre il cammino a nuove conoscenze. Si può dire che la fede sia l’infinito, e in quell’infinito il sapere si ritaglia un piccolo territorio. È la fede che sonda l’infinito, che lo esplora, che ci lega ad esso, che ci fa procedere sempre più avanti. Così, grazie alla nostra fede, la nostra conoscenza del mondo divino cresce, aumenta. La fede precede sempre il sapere, ed è quella che ci permette di avanzare. Per sapere, bisogna prima credere; ma quando sappiamo, non abbiamo più bisogno di credere; la fede ci porta allora verso un nuovo campo d’investigazione. È così che, a poco a poco, la fede ci conduce alla conoscenza perfetta.
Omraam Mikhaël Aïvanhov