20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Inferno - ossia i tormenti dell’anima che gli esseri umani trasportano nell’altro mondo
Molti esseri, lasciando la terra, hanno dovuto abbandonare i piaceri, i beni personali e tutto ciò che rappresentava per loro l’attrattiva della vita. E quanti artisti hanno raffigurato nei propri dipinti le sofferenze di quegli esseri, o le hanno descritte in romanzi, poemi e opere teatrali! Molte di queste opere voi le conoscete… Ma ovviamente tutti quei diavoli armati di forche, tutti quei bracieri, quei calderoni e tutti quei supplizi, uno più spaventoso dell'altro, non sono che immagini. È nell’anima, e non nel corpo fisico, che questi esseri vengono bruciati e torturati. È nella loro anima che vivono l’inferno. L'inferno, gli esseri umani lo conoscono già sulla terra, quando la cupidigia, l’ambizione, l’odio e la sensualità li fanno precipitare nelle regioni inferiori del piano astrale; ed è quello l’inferno che essi trasportano con sé nell’altro mondo, poiché quell'inferno è dentro di loro.
Omraam Mikhaël Aïvanhov