Pensiero di martedì 19 aprile 2005

Ciò che rende grande il sacrificio è la sua capacità di …

19/04/2005

Ciò che rende grande il sacrificio è la sua capacità di operare delle trasformazioni. Ecco un argomento sul quale vale la pena di meditare! Anche la materia più vile può essere trasformata. Spesso ve l’ho mostrato fornendovi l’esempio della legna secca con la quale si fa il fuoco. Pensate che in voi esiste della legna secca, dei vecchi rami inutili (pensieri, sentimenti, desideri che vi paralizzano e si oppongono alla vostra evoluzione), che potete sacrificare per produrre del calore e della luce. Perché considerare sempre il sacrificio come qualcosa di triste e doloroso? Al contrario, nel sacrificio si deve vedere qualcosa di gioioso poiché ci porta il calore, ci porta la luce; e cosa c’è di più gioioso della luce? La vita è una combustione. Per essere vivi si deve continuamente mantenere il fuoco in sé. La combustione è un fenomeno fisico, ma anche una realtà psichica, spirituale. Ogni giorno abbiamo dentro di noi della materia da bruciare per produrre il calore e la luce.