Pensiero di giovedì 21 ottobre 2004

I nostri contemporanei sprofondano sempre più nella …

21/10/2004

I nostri contemporanei sprofondano sempre più nella pigrizia fisica e mentale con il pretesto che esiste un gran numero di macchine, apparecchi o prodotti che permettono loro di evitare la fatica e che fanno tutto al loro posto. Quanti movimenti, esercizi di resistenza o di volontà non vengono più fatti dagli esseri umani da quando ci sono automobili, ascensori, lavatrici, calcolatrici, computer … e medicine! Certo, approvo tutti questi progressi, ma a condizione che non facciano perdere agli esseri umani il senso dello sforzo poiché, per il loro buon sviluppo, non devono smettere certe attività fisiche e, soprattutto, mentali, e psichiche. In un qualsiasi campo, non ci si può sviluppare armoniosamente se ci si lascia andare alI 'inattività e alla pigrizia.