Pensiero di giovedì 16 giugno 2005

Nella sua Lettera agli Ebrei, San Paolo scrive: «In Lui …

16/06/2005

Nella sua Lettera agli Ebrei, San Paolo scrive: «In Lui viviamo, ci muoviamo ed abbiamo la nostra esistenza». Se, tuttavia, neanche i cristiani sentono questa realtà, è semplicemente perché non sanno aprirsi. Sono immersi nell’acqua e continuano ad avere sete. Sono immersi in Dio, ma non Lo vedono, non sentono che Egli dà loro la vita; sono chiusi. Se operassero in loro una piccola apertura, l’oceano divino irromperebbe nel loro cuore, nelle loro anime, e li inonderebbe delle sue benedizioni. Ma non si aprono, non hanno compreso la potenza dello scambio, e restano aridi, poveri e soli. Fare degli scambi significa soffermarsi sulle minime manifestazioni delle vite che ci circondano, significa osservarle, ascoltarle, rispettarle, amarle, perché quel mondo che è fuori di noi è anche dentro di noi, con i suoi fiumi, le montagne, il sole, le stelle. Noi abbiamo un legame con tutta la natura, ed è questo legame che dobbiamo approfondire.