20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Felicità - riguarda la totalità dell'essere
Per la maggior parte, le persone confondono la felicità con il piacere. Pensano che a renderle felici sia tutto ciò che piace loro, ciò che appare attraente e simpatico. Ed è qui che si sbagliano. Il piacere è una sensazione momentaneamente gradevole che vi spinge a credere che, protraendola il più a lungo possibile, sarete felici. Ebbene, non è così. Perché? Perché le attività che vi procurano rapidamente e facilmente una sensazione gradevole non si trovano, il più delle volte, su un piano molto elevato: riguardano solo il corpo fisico, forse il cuore e un po' l’intelletto. Ora, non si può essere felici quando si cerca di soddisfare unicamente il corpo fisico, il cuore o anche l’intelletto, poiché si tratta di soddisfazioni parziali ed effimere. La felicità, contrariamente al piacere, non è una sensazione del momento, ma riguarda la totalità dell’essere.
Omraam Mikhaël Aïvanhov