20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Essere umano - è situato fra la materia e lo spirito
Dio ha dato l’inerzia alla materia, l’impulso allo spirito, e l’uomo è situato fra i due. Esteriormente egli è avviluppato nella materia, ma interiormente è abitato dallo spirito. Riceve dunque la loro doppia influenza: ora è lo spirito ad animarlo, ora è la materia che vuole risucchiarlo e riportarlo al caos primordiale. L’uomo deve continuamente mantenere dentro di sé l’attività, affinché le correnti circolino; se si lascia andare all’inerzia diventa una palude. È ciò che accade ad alcuni che non fanno nessun lavoro intellettuale, spirituale, divino: si trasformano in acquitrini dagli odori nauseabondi, invasi da girini, ranocchie e zanzare. Mentre invece chi è nella luce, chi è ben diretto e ben guidato, non solo veglia a non maltrattare lo spirito, ma gli apre tutte le porte; e lo spirito, che a quel punto è re, comincia a tranquillizzare, armonizzare, vivificare e illuminare tutto in lui.
Omraam Mikhaël Aïvanhov