Pensiero di lunedì 23 dicembre 2002

Il nostro spirito è una scintilla immortale scaturita dal …

23/12/2002

Il nostro spirito è una scintilla immortale scaturita dal seno dell'Eterno. Tutti i poteri, tutto il sapere del Creatore sono contenuti in lui, e se non può manifestarli è perché è limitato dalla materia opaca, grossolana del corpo fisico. Ma non è questa una ragione per disprezzare il corpo, per martirizzarlo come hanno fatto i cristiani per secoli. Dio ha costruito il nostro corpo con una grande scienza, una grande saggezza. È il miglior strumento che ci è stato dato, e se ogni giorno sappiamo lavorare su di esso, purificandolo e affinandone la materia, lo renderemo capace di vibrare in armonia con lo spirito. L'uomo che disprezza e trascura il corpo, come colui che non cerca che di trarne tutte le gioie sensuali, è in errore. soltanto colui che ha compreso che la missione del corpo è quella di manifestare tutti gli splendori dello spirito, di diventare un giorno il tempio vivente dello spirito è sulla buona strada. Come si può immaginare che il corpo che Dio ha donato all'uomo abbia come unica funzione quella di opporsi allo spirito, di spegnere la fiamma dello spirito che fa giustamente dell'uomo un figlio di Dio?