20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Amore - prima per il Signore, poi per il partner
Io non ho mai detto che dobbiate evitare l’amore per un uomo o una donna, ma solo che dovete sapere in quale ordine procedere. Una volta che avete messo il Signore nel vostro cuore e nella vostra anima, potete legarvi a un’altra creatura se veramente non volete rimanere soli. È così che agiscono i discepoli della Scienza iniziatica. Per prima cosa, cominciano con l'apprezzare l’Essere di tutti gli esseri, il dispensatore di tutti i beni; mettono nella propria anima lo Splendore degli splendori, la Luce delle luci, e in seguito scelgono colui o colei che diventerà il loro partner. Sì, il vero discepolo, sia egli uomo o donna, prima di tutto mette dentro di sé il Creatore come sorgente dell'amore, della saggezza e della verità. In seguito, cerca la creatura più capace di fargli mantenere quel legame con Lui: si ferma accanto a lei e ne fa la sua collaboratrice sul piano fisico, perché in lei c'è qualcosa che lo avvicina alla Sorgente. Quella creatura è una messaggera che gli parla del mondo divino. È solo a questa condizione che egli non perderà mai il suo amore.
Omraam Mikhaël Aïvanhov