20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Cosa c'è di più comune del lavarsi le mani? In realtà …
Cosa c'è di più comune del lavarsi le mani? In realtà niente è comune, niente è insignificante, a condizione di farlo con coscienza. Poiché l'acqua che toccate è l'espressione materiale di un'acqua invisibile che circola attraverso l'universo, potete entrare in comunicazione con quell'acqua cosmica e chiederle di purificarvi. Potete anche affidarle i vostri pensieri, i vostri sentimenti, i migliori desideri per voi stessi e per il mondo intero. Alcuni protesteranno: «Ma è spaventoso, ci chiedete di agire come dei pagani!» No, non è più pagano di quando pregate davanti una statua o una immagine sacra. Dovete rivolgervi all'acqua, non perché la considerate come una divinità onnipotente che esaudirà le vostre preghiere, ma perché rappresenta un supporto per il vostro lavoro interiore, un supporto tanto più efficace poiché è vivo, vivo della vita di Dio stesso. È la stessa cosa per la terra, l'aria e il fuoco.
Omraam Mikhaël Aïvanhov