20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Le radici, il tronco e i rami… È tutto ciò che resta di un …
Le radici, il tronco e i rami… È tutto ciò che resta di un albero in inverno, dopo che i fiori e le foglie della primavera e i frutti dell’estate sono caduti. Sono quindi le parti più materiali che resistono e rimangono in permanenza durante tutto l’anno, mentre gli elementi più sottili e delicati fanno la loro comparsa soltanto periodicamente. Infatti, giunto l’anno seguente, ecco di nuovo le foglie, i fiori e i frutti. Se non si conoscessero le leggi che reggono la natura, ci si potrebbe preoccupare di fronte allo spettacolo di tutti quegli alberi neri e spogli. Ma queste leggi sono conosciute da tutti, e ognuno aspetta la primavera seguente per vedere la rinascita della vegetazione. Facciamo ora un’analogia: a che cosa corrispondono, nella vita dell’uomo, i fiori, le foglie e i frutti dell’albero? Alle ispirazioni che lo visitano di tanto in tanto e che sono le manifestazioni della sua anima e del suo spirito. Le ispirazioni vengono e poi ci lasciano, e quando ci lasciano, non dobbiamo scoraggiarci. Avendo la nostra anima e il nostro spirito già dato dei fiori e dei frutti, essi fioriranno e fruttificheranno di nuovo. Noi dobbiamo solo lavorare, preparare le condizioni affinché quei fiori e quei frutti siano sempre più belli, più profumati, più succulenti.
Omraam Mikhaël Aïvanhov