20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Umiltà - analogia con il solvente universale degli alchimisti
Quanti strati opachi si frappongono tra la nostra coscienza ordinaria e la nostra coscienza divina! Ecco perché la cosa più importante che dobbiamo fare è applicare i metodi che ci permetteranno di disgregare i depositi e le scorie che in noi si oppongono alla manifestazione della saggezza, della forza e dell’amore divini. Per preparare la pietra filosofale, gli alchimisti cercavano il solvente universale. Ma il vero alchimista è colui che cerca di dissolvere dentro di sé quella materia opaca, cattiva ispiratrice e pericolosa conduttrice, che fa da ostacolo alla sua unione con Dio. E volete sapere qual è il solvente migliore? L’umiltà. Ma questo solvente agisce efficacemente solo se noi sappiamo perché e in che modo dobbiamo essere umili; poiché non si tratta di sottovalutarsi e sminuirsi senza discernimento. Un’umiltà mal compresa può fare tanti danni quanto l’orgoglio. La vera umiltà è quella che ci permette di dissolvere la nostra natura inferiore al fine di fonderci con la Divinità.
Omraam Mikhaël Aïvanhov