20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Maestro spirituale - una porta che conduce a Dio
Come il bambino vuole almeno uguagliare il suo papà o la sua mamma, così un discepolo prende il proprio Maestro come modello. Ma l'ideale da raggiungere non è suo padre né sua madre né il suo Maestro, bensì Dio stesso, che lo ha creato a propria immagine. Il Maestro è una porta, una tappa, un educatore per un certo tempo. Non sta scritto da nessuna parte che il discepolo sia obbligato a fermarsi a lui. Attraverso il suo Maestro, egli deve andare verso Dio; e se il suo Maestro è arrivato fino a Dio, il discepolo sarà con lui accanto a Dio. «Anche chi crede in me compirà le opere che io compio, e anzi ne farà di più grandi» dice Gesù nei Vangeli. Gesù desidera che coloro che lo seguono facciano grandi cose, anche più grandi di quelle che lui ha fatto. È possibile? Sì, e se Gesù ha pronunciato parole così impersonali e così disinteressate, significa che non lavorava per la propria gloria, ma per l'opera di Dio, per la realizzazione del Suo Regno sulla terra.
Omraam Mikhaël Aïvanhov