20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
«Padre nostro che sei nei Cieli…» Insegnando agli esseri …
«Padre nostro che sei nei Cieli…» Insegnando agli esseri umani a considerare Dio come loro Padre, Gesù ha cambiato l’immagine che essi avevano di Lui, e li ha fatti uscire da un mondo governato esclusivamente dalla giustizia, per farli entrare in quello dell’amore, della bontà, del perdono. Essi non erano più i servitori di un padrone rigido e implacabile, ma i figli di un Padre amorevole e misericordioso. Questo cambiamento di punto di vista riguardo alle relazioni tra gli esseri umani e il Signore ne ha determinato un altro ancora più profondo, menzionato anch’esso nei Vangeli, ma che non è stato ancora ben compreso. Questo nuovo punto di vista concerne la natura dell’uomo stesso. Se Dio è nostro Padre, significa che noi siamo della Sua stessa natura – non si è mai visto che un padre e i suoi figli fossero di natura diversa. E se noi siamo della stessa natura di Dio, possiamo identificarci in Lui. Ecco perché Gesù ha detto anche: «Siate perfetti come il vostro Padre celeste è perfetto».
Omraam Mikhaël Aïvanhov