20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Meditare - calmare i propri corpi astrale e mentale inferiori, e salire
Se nelle Scritture Dio è chiamato l'Altissimo è perché la potenza è inseparabile dall'idea di altezza, di sommità. Anche in una guerra è più facile vincere un nemico se ci si trova al di sopra di lui. Quando si rimane in basso, al di sotto, si è sempre più vulnerabili, e in ogni caso più deboli. È importante conoscere questa legge anche per la vita spirituale, altrimenti, pur lavorando per anni, non si otterranno risultati. Per meditare, la prima cosa da fare è calmare i propri corpi astrale e mentale. A mano a mano che vi liberate dalle nebbie, dal rumore e dalla polvere, cioè che uscite dai piani astrale e mentale inferiori, il vostro pensiero si fortifica; e quando sentite che esso riesce a librarsi molto in alto nelle regioni eteriche, sappiate che è lì che comincia il vero lavoro che darà dei risultati.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov