20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Meditare - non concentrarsi bruscamente
Quando volete meditare, non cercate di concentrarvi bruscamente, altrimenti bloccherete il cervello. Il pensiero ama spaziare e vagabondare, perciò dovete cominciare lasciandolo libero per un po'. È piano piano che occorre mettere in moto quell'apparecchio che è il cervello, esattamente come si lascia scaldare il motore di un'auto prima di avviarla. Per prima cosa, mettetevi in uno stato di pace, di armonia, poi, lentamente, portate il vostro pensiero nella direzione che volete fargli prendere: qualche tempo dopo, sarà a vostra disposizione e vi obbedirà. Se invece volete dominarlo e padroneggiarlo bruscamente, reagirà, s'impennerà e vi getterà anche a terra. È necessario essere molto abili e molto diplomatici col proprio pensiero, il che è difficile; ma quando lo sapete dominare, riuscite a concentrarvi e a fare un lavoro così potente che per tutta la giornata il pensiero non si ferma più. Senza che dobbiate più intervenire, il vostro pensiero continua per ore e ore nella stessa direzione.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov