Pensiero di venerdì 21 settembre 2001

Avendo una doppia natura, umana e divina, l'uomo è posto …

21/09/2001

Avendo una doppia natura, umana e divina, l'uomo è posto tra il mondo inferiore e il mondo superiore, e spetta a lui decidere di votare per il principio divino che vive in lui, per lo spirito. Mi chiederete come mai lo spirito non si imponga, dato che è onnipotente. Anche il fuoco è onnipotente, può bruciare tutto, ma se accendete una candela potete rendervi conto di quanto è debole la sua fiamma, tanto che al minimo soffio si spegne. Lo spirito è debole, quanto la fiamma; se non lo alimentate, non può fare nulla. Questo è ciò che dovete capire. Non restate lì ad aspettare facendo assegnamento sull'onnipotenza dello spirito; se non fate nulla per attirarlo e trattenerlo, nemmeno lui potrà fare nulla. Lo spirito è onnipotente in alto, ma qui sulla terra non può nulla, finché non gli offrite le condizioni adatte perché possa manifestarsi. Sta a voi dunque decidere di dare la priorità allo spirito.