20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Coscienza dell’universalità - ci preserva dalla solitudine
In apparenza, ogni essere umano è isolato, separato. In realtà, c’è una parte spirituale di lui che vive nella collettività, che vive in tutte le creature e, per il suo pieno sviluppo, egli deve prenderne coscienza. Ogni tanto qualcuno viene da me a lamentarsi con aria infelice: «Sono solo, non ho una famiglia». In realtà ha una famiglia immensa, ma la sua coscienza è talmente limitata e oscurata che egli non lo percepisce. Ed è così per milioni di esseri nel mondo: si sentono soli, e invece… Inizino ad ampliare la propria coscienza, e capiranno che anche se non hanno più né padre né madre né fratello né sorella né alcuna famiglia di sangue, questa non è una ragione valida per credersi soli. In realtà, sono tutti figli e figlie dello stesso Padre, lo Spirito cosmico, e della stessa Madre, la Natura universale. Lavorino per tutti i loro fratelli e sorelle nel mondo, e non si sentiranno mai più abbandonati e infelici.
Omraam Mikhaël Aïvanhov