20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Numerosi credenti portano indosso alcuni simboli della …
Numerosi credenti portano indosso alcuni simboli della propria appartenenza religiosa. Il cristiano porta una croce. Tramite quella croce, egli vuole affermare la propria fede, assicurarsi la protezione del Cielo o favorire la propria evoluzione. In realtà, una semplice croce non ha mai salvato nessuno dalle malattie o dai peccati; se il cristiano non compie alcun lavoro in profondità sui propri pensieri e sui propri sentimenti, non sarà una croce a trasformarlo o a proteggerlo. La croce è un simbolo cosmico che deve essere studiato e considerato con il più grande rispetto. È bene portare su di sé una croce, ma a condizione di comprenderne il significato, altrimenti il simbolo lavora contro la persona che lo porta. Davanti ad una croce, tutti gli esseri evoluti sentono un brivido sacro ma, prima di portarla, cercano di approfondirne il senso, altrimenti a che cosa servirebbe? Chi porta una croce senza fare alcuno sforzo per comprenderla e vivificarla in se stesso, non soltanto non ne riceve alcun beneficio, ma cammina verso la sofferenza e la morte.
Omraam Mikhaël Aïvanhov