20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Nel suolo sul quale camminiamo, vivono degli esseri che …
Nel suolo sul quale camminiamo, vivono degli esseri che erano un tempo dotati di movimento, di sentimento e di pensiero, ma essi sono discesi talmente tanto nella materia che ora noi li calpestiamo. Ecco come si chiariscono le parole di Gesù: «Se il sale perde il suo sapore, non serve ad altro che ad essere gettato fuori e calpestato dagli uomini». Tutte le creature che hanno perduto il proprio sale, che hanno abbandonato lo spirito, sono calpestate. Tutte le società, le nazioni, le famiglie che hanno perduto il proprio sale sono calpestate. A quale scopo? Per obbligarle a ritrovare il loro sapore. Ovviamente, questo punto di vista a molti sembrerà insensato, e nessun geologo, nessun paleontologo lo accetterà. Eppure, è la verità: noi camminiamo sopra esseri che anticamente hanno perduto il proprio sale. Che mi crediate o no, questo non cambia niente alla realtà. Cosa sappiamo delle umanità che hanno preceduto la nostra?
Omraam Mikhaël Aïvanhov