20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Dappertutto, ovunque si vada, si incontrano delle creature …
Dappertutto, ovunque si vada, si incontrano delle creature che hanno sostituito la luce con ideologie fantasiose dove esse stesse non si ritrovano più. Trenta persone, cinquanta filosofie! Sempre più il mondo è un ospedale dove ogni malato ha le sue ragioni per lamentarsi di qualcosa: che sia solamente l'aria, la luce, il calore, il cibo, quello che fa bene a uno, fa male all'altro, e viceversa. Prendete una famiglia: ciascuno si applica ad affermare le sue particolarità. È normale essere diversi, ma perché ostinarsi a difendere le proprie differenze quando sono delle debolezze o dei vizi? Persino nella malattia (simbolicamente), le persone hanno bisogno di distinguersi: uno il tifo, l'altro il colera, l'altro ancora l'influenza... E quante varietà di febbri ci sono! Tutta la famiglia è febbricitante, ma in modo diverso: ciascuno ha la sua febbre che non è la stessa degli altri... Va molto bene essere originali, ma almeno che questa originalità si manifesti con degli sforzi per elevarsi nella bellezza e nella luce.
Omraam Mikhaël Aïvanhov