Pensiero di lunedì 10 ottobre 2005

Nell’antica Cina viveva un grande saggio. Sua moglie non …

10/10/2005

Nell’antica Cina viveva un grande saggio. Sua moglie non cessava mai di tormentarlo con le sue recriminazioni: «Quanto guadagni con la tua saggezza? Abbiamo solo il giusto per vivere, e io passo la mia giovinezza ad occuparmi delle faccende di casa. Voglio dei bei vestiti e dei gioielli, voglio distrarmi come le donne della mia età». Stanco di queste scenate, il saggio finì per dirle: «Bene, se trovi un uomo con il quale pensi di essere più felice, và con lui, io non ti trattengo». Ed è quello che ella fece. Un giorno il vecchio imperatore morì. Non aveva eredi e, dopo aver cercato in tutto il Paese un uomo degno di succedergli, finì per scoprire quel saggio, e lo fece imperatore. Quando sua moglie lo seppe, andò a trovarlo e gli disse: «Ora capisco quanto sono stata poco intelligente e leggera nel non saper apprezzare le tue qualità. Ma ero giovane, perdonami. Voglio tornare a vivere con te». Egli l’ascoltò pazientemente senza farle il minimo rimprovero, poi girandosi verso un servitore, gli disse: «Portami una coppa colma del liquore più prezioso». Quando ebbe la coppa, ne versò a terra il contenuto e disse a sua moglie: «Se potrai raccogliere questo liquore così puro come lo era prima, io accetterò di riprenderti». La donna pianse, sapendo che sarebbe stato impossibile.