20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero - può neutralizzare gli effetti negativi della parola
Ogni parola è come un razzo che percorre lo spazio, e al suo passaggio mette in moto delle forze, stimola delle entità. Se vi pentite di aver parlato male di qualcuno, potete cercare di riparare dicendo qualcosa di buono su di lui. Ma affrettatevi! Perché più il tempo passa, meno potere avranno le vostre buone parole di neutralizzare quelle cattive: essendo state pronunciate più tardi, si sono registrate in un altro strato dell'atmosfera, e gli strati si sovrappongono. Esiste un mezzo più potente della parola: il pensiero. Ma lì si presenta un'altra difficoltà: pensiero e parola appartengono a due piani diversi. La parola appartiene al piano fisico, è un'onda che si sposta nell'aria; il pensiero, invece, appartiene già al piano eterico. Ma provate comunque. Se vi siete lasciati sfuggire qualche parola ingiusta o cattiva contro qualcuno, non appena ne prendete coscienza, cercate di legarvi alle entità benevole del mondo invisibile e, tramite il pensiero, inviategli tanta luce e tanto amore. Sicuramente si saranno già prodotti alcuni danni, e occorrerà del tempo affinché quella persona possa sentire gli effetti dei vostri buoni pensieri, ma voi avrete evitato il peggio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov