20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Il problema delle disuguaglianze sociali non sarà mai ben …
Il problema delle disuguaglianze sociali non sarà mai ben compreso né risolto fino a quando gli esseri umani non ammetteranno che le condizioni in cui si trovano nell’attuale incarnazione dipendono dal modo in cui hanno vissuto nelle loro precedenti incarnazioni. Gli operai che vengono sfruttati da padroni senza scrupoli si ribellano. «Perché questa ingiustizia?», chiedono. I padroni, dal canto loro, trovano normale il fatto di vivere nell’agiatezza, se non addirittura nel lusso, e fanno di tutto per conservare i propri privilegi. Ma ciò che entrambi non sanno è che, molto spesso, l’operaio che soffre e si ribella è stato un tempo un padrone ingiusto, crudele; ecco perché, in questa incarnazione, è stato messo in condizioni tali per cui deve comprendere quanto abbia fatto soffrire i suoi antichi subalterni. Ora, perciò, ogni padrone, ogni dirigente d’azienda deve dire a se stesso: «Ho la fortuna di essere ricco e potente in questa vita, ma se commetto delle ingiustizie verso i miei operai o i miei impiegati, ne subirò le conseguenze in una prossima esistenza. Signore, aiutami a renderli più felici!» Anche ai dipendenti non è proibito pregare affinché il loro padrone sia meglio illuminato: allora, forse, ne trarranno qualche beneficio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov