20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Alcune lingue hanno due vocaboli per definire la luce. In …
Alcune lingue hanno due vocaboli per definire la luce. In bulgaro, per esempio, esiste la parola “svetlina” che è la luce fisica, quella che possiamo vedere, e “videlina”, la luce spirituale, la luce primordiale, quella che Dio creò in principio, quando disse: «Che la luce sia!» E soltanto la luce originale può rivelarci il segreto della Creazione, poiché è attraverso quella luce che il mondo è stato creato. Fu soltanto al quarto giorno, quando Dio creò il Sole, la Luna e le stelle che apparve “svetlina”. “Svetlina” è la manifestazione visibile di “videlina”. Il Sole, che in realtà non è quella sfera di fuoco che gli uomini immaginano, ma un’entità vivente dotata di coscienza, riceve la luce sottile (videlina) trasformandola in luce visibile (svetlina) grazie alla quale esso illumina l’Universo. “Videlina” è una quintessenza talmente potente che chi riuscisse a condensarne una particella infinitesimale in sé stesso otterrebbe tutti i poteri.
Omraam Mikhaël Aïvanhov