20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Che gli esseri umani siano imperfetti è evidente, ma …
Che gli esseri umani siano imperfetti è evidente, ma l'atteggiamento che consiste nel criticarli di continuo non è affatto pedagogico. La questione è sapere se si vuole soltanto lasciarsi andare al malcontento e all'esasperazione, oppure si desidera aiutarli. Se desiderate aiutare qualcuno, dovete mostrarvi pedagogo, e per farlo, dovete rivolgervi a ciò che di migliore esiste in lui, mostrargli che vedete le sue qualità (tutti ne hanno almeno una) e fare appello ad esse. In questo modo toccate il suo amor proprio, lui cercherà di non deludervi, ed è così che riuscirete a migliorarlo. Non crediate di riuscire a migliorare qualcuno sottolineando continuamente le sue imperfezioni, trattandolo da incapace, da bugiardo, da disonesto, perché a quel punto non farà più sforzi. Visto che vi siete già fatti un'opinione definitiva di lui, perché mai dovrebbe fare degli sforzi?
Omraam Mikhaël Aïvanhov