Pensiero di martedì 31 luglio 2007

Nelle acque stagnanti delle paludi brulica ogni genere di …

31/07/2007

Nelle acque stagnanti delle paludi brulica ogni genere di animaletti, e ciascuno di essi vi scarica i suoi rifiuti e i suoi escrementi, che gli altri sono obbligati ad assorbire. Ebbene, è a queste paludi che si può paragonare l’atmosfera delle città, dove un gran numero di persone senza luce né coscienza scarica le proprie angosce, le proprie gelosie, il proprio odio e i propri desideri insoddisfatti. Un chiaroveggente può vedere delle forme nere, vischiose, uscire da una gran quantità di creature per andare ad accumularsi negli strati dell’atmosfera. Ma anche se non si vede nulla, come si può non sentire a tratti sopra le città qualcosa di denso, di pesante, di tenebroso? Ciascuno deve prendere coscienza dell’esistenza di questa atmosfera psichica, e sforzarsi non solo di produrre meno miasmi, ma anche di lavorare consapevolmente per purificare i propri pensieri e i propri sentimenti. Allora, come onde luminose, essi si propagheranno nello spazio, e saranno una benedizione per tutta l’umanità.