Pensiero di domenica 7 novembre 2004

Qualunque sia il vostro entusiasmo per la religione o …

07/11/2004

Qualunque sia il vostro entusiasmo per la religione o l'insegnamento spirituale che scoprite, non cominciate con il volerlo proporre agli altri: innanzitutto, perché le persone ne hanno abbastanza di ascoltare prediche, e le sole cose capaci di convincerle sono gli atti; poi, perché una simile condotta non va bene nemmeno per voi. Una convinzione spirituale va vissuta nel più profondo del proprio essere, affinché diventi carne e ossa; invece se vi mettete a predicare a destra e a manca, interiormente qualcosa si disgrega, e alla minima scossa sarete abbattuti. Anche se rimarrete abbarbicati ad alcuni principi, rapidamente non corrisponderanno più a qualcosa di vivo e vi indurirete, vi disseccherete, perché in voi la sorgente si sarà esaurita. Si devono trovare dei mezzi molto sottili per esprimere le proprie convinzioni, altrimenti le perderemo o, peggio ancora, si trasformeranno rapidamente in fanatismo.