20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Che siano musicisti, poeti, pittori, ecc... la maggior …
Che siano musicisti, poeti, pittori, ecc... la maggior parte degli artisti contemporanei è ferma ad una concezione dell’arte di cui la maggioranza delle persone non capisce nulla. Ma se questi artisti riservano solo a sé stessi il senso delle proprie opere – tanto più che non è neppure certo che lo conoscano! – il pubblico non potrà mai utilizzarle per affinare la propria sensibilità e la propria comprensione. Gli artisti sono dotati di facoltà di percezione che li mettono in relazione con un mondo diverso da quello ordinario; le realtà con le quali essi entrano in contatto non sono le stesse che può captare chiunque nella propria vita quotidiana, questo è chiaro. Ma per tradurre le loro scoperte, gli artisti devono sforzarsi di usare un linguaggio accessibile a tutti, per lo meno a tutti coloro che desiderano comprendere ed essere illuminati. Altrimenti, qual è l’utilità delle loro opere ?…. Beninteso, ciascuno ha il diritto di scrivere un poema o di dipingere un quadro anche solo per sé stesso, ma allora che lo tenga per sé. Non ha senso rivolgersi al pubblico in un linguaggio che questo si lamenterà di non comprendere… o che certi faranno finta di comprendere, per sembrare più istruiti della folla.
Omraam Mikhaël Aïvanhov