Pensiero di lunedì 17 novembre 2003

Finché avrete bisogno di credere che gli esseri che amate …

17/11/2003

Finché avrete bisogno di credere che gli esseri che amate vi appartengono, vi scontrerete con grosse contraddizioni. Arriverà sempre il momento in cui sarete costretti ad accettare il fatto che essi non sono vostri, e allora soffrirete oppure li farete soffrire. L'uomo, che crede che sua moglie gli appartenga non pensa che ella esisteva prima che egli la conoscesse e che esisterà anche dopo di lui. Ella ha avuto altri mariti prima di lui, in altre incarnazioni ed anche lui ha avuto altre mogli. D'altronde se fossero stati insieme dall'eternità, non sarebbero mai sorti problemi fra di loro, ma, dato che spesso si trovano in disaccordo, significa che non esiste un legame veramente solido tra di loro; può darsi perfino che si siano incontrati per la prima volta. È inutile farsi illusioni o tormentarsi: gli uomini e le donne debbono considerarsi come dei soci, che devono lavorare insieme, essere onesti e fare del loro meglio; questo è tutto. Se poi arrivano a creare fra di loro delle buone relazioni, potranno ritrovarsi di nuovo in un'altra vita.