20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Noi mangiamo, e possiamo dire che mangiando trasformiamo la …
Noi mangiamo, e possiamo dire che mangiando trasformiamo la terra… Sì, avete pensato al significato profondo dell’atto di mangiare? Ciò che l’uomo mangia è terra, un po’ elaborata certo, sotto forma di verdure e frutti, ma è terra. L’uomo assorbe quella terra, la digerisce, la espelle. Continuamente la assorbe, la digerisce e la espelle… Ma al di là di questo processo fisico, meccanico, che tutti conoscono, quanti scambi si producono anche sui piani sottili! La materia così assorbita cede i suoi elementi all’essere umano, e a sua volta riceve qualcosa da lui, dai suoi sentimenti, dai suoi pensieri, dalle sue aspirazioni. Ecco perché la terra non è più quella di un lontano passato: è molto più evoluta, più sottile, più intelligente, perché tutte le creature che sono venute ad incarnarsi hanno lavorato su di essa. Così, un giorno diventerà luminosa e cristallina, grazie al fatto che lo spirito degli uomini avrà lavorato su di essa.
Omraam Mikhaël Aïvanhov