20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
La creazione del primo uomo non deve essere interpretata …
La creazione del primo uomo non deve essere interpretata così come viene raccontata nei Libri sacri, cioè come la creazione di un essere umano uguale a noi. Su questo punto la Cabala ci offre dei chiarimenti. La Cabala chiama il primo uomo "Adamo Kadmon", che significa "uomo (Adamo) primordiale (Kadmon)". Adamo Kadmon è il primo essere creato da Dio, l'Uomo cosmico il cui corpo è formato dalle costellazioni e dai mondi. Dio sta oltre l'universo creato. Nella Cabala, l'universo è simboleggiato dall'Albero della Vita formato dalle sephirot Kether, Hokmah, Binah, Hessed, Gebourah, Tiferet, Netzach, Hod, Iesod e Malkut. Questo è l'Albero della Vita, l'Albero sefirotico, che rappresenta il corpo di Adamo. Kether è la testa. Hokmah è il è il suo occhio destro e la parte destra del viso. Binah è il suo occhio sinistro e la parte sinistra del viso; Hessed è il braccio destro, Gebourah il braccio sinistro, Tiferet il cuore e il plesso solare, Netzach la gamba destra, Hod la gamba sinistra, Iesod gli organi genitali, Malkut i piedi. Adamo Kadmon è l'archetipo cosmico di cui noi siamo una cellula, un riflesso.
Omraam Mikhaël Aïvanhov