20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Sapere, volere, osare, tacere - precetto degli Iniziati
Gli esseri umani fanno sempre in modo che tutto ciò che potrebbe servire alla loro salvezza, o a quella degli altri, alla fine serva solo alla loro rovina. Come è possibile? Mancanza di luce, bramosia, bisogno di dominio. Guardate quanti ricercatori si sono pentiti di aver rivelato le scoperte che avevano fatto, perché sono cadute immediatamente in mano a persone che se ne sono servite per nuocere ai loro simili in un modo o nell'altro: schiavizzarli, distruggerli, sfruttarli. Anche gli Iniziati e i Maestri spirituali sono sempre stati obbligati a occuparsi di tale questione, poiché avevano constatato che le verità che essi rivelavano agli umani per aiutarli potevano, al contrario, condurli alla rovina. Ecco perché hanno dato questo precetto: «Sapere, volere, osare, tacere».* Quando gli esseri umani saranno più evoluti, si potranno far loro certe rivelazioni; ma, nell'attesa, spesso è meglio tacere e seguire il consiglio di Gesù, di «non gettare perle ai porci».
Omraam Mikhaël Aïvanhov