20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Scala di Giacobbe - simbolo dell'Albero della Vita
È detto nella Genesi che quando Giacobbe lasciò la terra di Canaan per cercarsi una sposa, giunse in un luogo dove trascorse la notte. Là, si addormentò dopo aver posato il capo su una pietra. Durante il sonno, vide una scala che collegava la terra al cielo e lungo quella scala degli angeli che salivano e scendevano. Fu così che ebbe la rivelazione di quella gerarchia cosmica che i kabbalisti chiamano Albero della Vita. La terra e il cielo non sono separati: fra loro esiste tutta una circolazione, esistono degli scambi. Alcuni chiaroveggenti sono stati in grado di vedere degli esseri che scendevano dall'alto e lavoravano sugli uomini, sugli animali, sulle piante, sulle pietre... Alcuni di questi esseri ripartivano quasi subito, mentre altri, al contrario, rimanevano più a lungo per poter proseguire il loro compito. Per il momento, pochissimi credono alla realtà di queste creature e del lavoro che esse fanno, ma un giorno, tutta l’umanità sarà cosciente di questa circolazione che esiste fra la terra e il cielo, fra la terra e il sole, e più lontano ancora, in tutto l’Universo fino all’infinito.
Omraam Mikhaël Aïvanhov