20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Seme all’albero (Dal) - lo sviluppo dell’impronta originaria
Se aprite un seme per osservarlo al microscopio, non vi scoprirete l’immagine dell’albero che esso produrrà quando lo avrete interrato. Com'è possibile che quel seme finisca col dare vita a quell'immensa creatura con radici, tronco, rami, foglie, fiori e frutti?... Allo stesso modo, nessuna osservazione microscopica del “seme” che l’uomo dà alla donna può indicare come sarà il bambino. Ma, una volta seminato nel grembo della madre e nutrito del suo sangue, quel germe si sviluppa, e un giorno il bambino viene al mondo in possesso di tutti i tratti fisici e psichici che gli sono propri. Questo fenomeno naturale, che vediamo ripetersi continuamente sotto i nostri occhi, ci rivela il mistero dell’essere umano, il mistero della sua vita psichica e spirituale; poiché anche interiormente egli possiede uno schema, un'impronta originaria secondo la quale le forze che circolano in lui si definiscono e si orientano. E così come il seme è predestinato a diventare come suo padre (l’albero), allo stesso modo la vocazione dell’essere umano è tendere verso la perfezione del suo Padre celeste: quella perfezione è inscritta nella sua struttura.
Omraam Mikhaël Aïvanhov