Pensiero di venerdì 21 gennaio 2005

A condizione di non nuocere a nessuno, chiunque è …

21/01/2005

A condizione di non nuocere a nessuno, chiunque è teoricamente libero di fare ciò che gli piace, anche di compiere follie, perché no? Ecco però che arrivando a certi eccessi, dando soddisfazione a tutti i propri desideri, si firma un patto con le entità inferiori e in seguito ci si trova in loro potere, non si può più sfuggire loro. Ci si è divertiti, si è bevuto e mangiato – simbolicamente parlando – e ora bisogna pagare. Il famoso patto di Faust con Mefistofele ha proprio questo significato. Certamente, i divertimenti e i piaceri sono attraenti: si fanno nuove esperienze, si vive! Sì, ma tutto ciò costa molto caro. Gli esseri umani non sono mai a corto di idee quando si tratta di divertirsi e di gustare piaceri, ma sono ciechi quando si tratta di prevederne le conseguenze! Si fermano semplicemente al piacere, e il piacere raramente è un buon consigliere. Non si può mai avere nulla senza pagare. Quanti hanno rovinato la propria salute e distrutto il proprio equilibrio psichico per qualche piacere!