Pensiero di domenica 11 novembre 2001

Immaginate che un uomo vada in un paese straniero e …

11/11/2001

Immaginate che un uomo vada in un paese straniero e proclami: "Riunitevi, chiamate le fanfare, rendetemi tutti gli onori, adesso vi spiegherò i motivi della mia visita..." La gente gli riderebbe in faccia e forse lo rinchiuderebbe da qualche parte, perché nessuno prende in considerazione chi si presenta così a nome proprio. Se però arrivasse un ambasciatore, inviato dalla Francia per esempio, anche se fosse piccolo, brutto e mingherlino, verrebbe ricevuto con i più grandi onori: le fanfare suonerebbero, i soldati sfilerebbero, tutti s'inchinerebbero davanti a lui perché rappresenta la Francia, che è grande, ricca e riconosciuta in tutto il mondo, e grazie a lui le renderebbero omaggio. Lo stesso avviene per gli esseri umani di fronte alle entità luminose della natura. Se qualcuno si presenta con la propria autorità, senza che nulla lo raccomandi alla loro attenzione, non lo riconoscono e gli chiedono: "Da dove vieni? Mostraci le tue credenziali!" E dato che egli non può mostrare nulla di più grande e più significativo di se stesso, lo mandano via. Se invece porta su di sé i segni che dimostrano che si conforma all'ordine divino, allora, nel riconoscere il Cielo attraverso di lui, l'accoglierebbero e gli farebbero festa.