20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Dire che qualcuno è uno specialista, significa …
Dire che qualcuno è uno specialista, significa riconoscergli grandi competenze, e non si può negare che la specializzazione sia all’origine di fantastici progressi. Per approfondire le sue conoscenze nel settore che gli è proprio, lo specialista deve limitare il proprio campo d’investigazione, e ciò è bene. Ma in seguito, è importante che sappia vedere le relazioni che esistono tra il suo oggetto di studio limitato e la totalità della Creazione. Ora, che cosa fanno gli “specialisti”? Staccano un pezzetto di corteccia dell’Albero cosmico, l’Albero di Vita, e quando l’hanno ben pesata e minuziosamente esaminata, scrivono dei libri sull’argomento, radunano qualche centinaia di persone – i loro colleghi, i loro studenti – e tengono una conferenza per presentare le proprie conclusioni; ed è questo che essi chiamano “scienza”. Ma una volta che quel pezzetto è stato staccato, in un certo qual modo è morto! Essendo stato separato dalla vita universale, è morto. Forse, non sarà morto fisicamente, ma è morto dal punto di vista della vita cosmica. Come si può parlare allora di “scienza della vita”?
Omraam Mikhaël Aïvanhov